Il ministro Speranza a ‘Mezz’ora in più’: “Serve ritornare allo spirito di marzo”.
ROMA – Duro attacco del ministro Speranza agli italiani nel suo intervento a Mezz’ora in più, trasmissione in onda su Rai 3: “Vedo una consapevolezza che non è in linea con il momento che stiamo attraversando. Bisogna ritornare allo spirito della prima ondata quando il comportamento dei cittadini ha fatto la differenza“.
Speranza: “Io firmo le ordinanze per salvare vite”
Il titolare della Salute è ritornato a rispondere alle critiche avanzate dai governatori: “In questi giorni ho firmato ordinanze pesanti e sono pronto a farlo nuovamente – ha aggiunto, riportato dall’AdnKronos – io sono il ministro della Salute e devo rispondere alla Costituzione […]. In queste ore si sta affermando un’idea per cui fare delle misure significa fare qualcosa di sporco. Dobbiamo rovesciare questa idea: significa salvare la vita delle persone, significa aiutare la popolazione e i medici che sono in difficoltà“.
Misure decise insieme a tutta la maggioranza: “Io firmo a nome del governo sulla base di un decreto del presidente del Consiglio – ha detto Speranza – e in piena sintonia e condivisione non solo con il presidente del Consiglio Conte ma con tutti i ministri. L’ultimo dpcm è stato firmato e condiviso dal tutto l’esecutivo. Non si tratta di una firma a titolo personale, ma a nome di tutto il governo“.
Vaccino, Speranza: “Distribuzione di massa entro il primo quadrimestre 2021”
Il ministro Speranza ha parlato anche del vaccino: “La distribuzione di massa avverrà sicuramente alla fine del primo trimestre o alla fine del primo quadrimestre del 2021. L’auspicio è che i controlli che l’Ema ha già avviato sulle sperimentazioni più avanzate possano avere un esito positivo anche prima“.
La speranza da parte dell’esecutivo è quella di avere le prime dosi nelle prossime settimane per poi iniziare la vaccinazione di massa entro aprile del 2021. Passaggio decisivo per uscire dall’epidemia.